18 Novembre, 2020
La notizia della violazione, dopo 29 anni di tregua, del cessate il fuoco tra Marocco e Fronte Polisario ci preoccupa fortemente.
Da anni siamo impegnati nell’alleviare la situazione di crisi nutrizionale della popolazione sahrawi esiliata in Algeria la cui storia conosciamo bene, non solo per lo studio e la lettura delle molte pagine scritte sul tema ivi comprese le moltissime risoluzioni delle nazioni unite, ma per avere condiviso parte delle nostre vite con essere umani le cui vite sono sospese in attesa della data di un referendum che, dal 1991, viene atteso con pazienza.
Prima che la situazione degeneri ulteriormente chiediamo con forza che la MINURSO (Missione delle Nazioni Unite per il referendum nel Sahara Occidentale) assolva al suo mandato, che venga ripresa la strada del dialogo e che questo dialogo porti a una data per risolvere, tramite libere elezioni, una controversia che da troppi anni è rimasta irrisolta.
Movimento Africa '70 e Veterinari Senza Frontiere Italia