Il progetto
Latte & Miele nasce per contribuire a garantire il diritto della popolazione nigerina a un’alimentazione sana e di qualità a partire da filiere locali sostenibili. Più nello specifico, l’obiettivo del progetto è far sì che la popolazione di Niamey e dei Dipartimenti di Say e Torodi consumino latte, miele e derivati provenienti da fonti locali, equo-solidali e sostenibili, favorendo il lavoro di giovani e donne.
Il progetto intende anche promuovere lo sviluppo socio-economico delle comunità e l’emancipazione giovanile e femminile favorendo lo sviluppo di opportunità economiche alternative, con il pieno coinvolgimento di istituzioni e popolazione. L’inclusione di giovani e donne nelle due filiere produttive e incentivi finanziari per il supporto e la creazione di microimprese dalla produzione alla vendita sono ulteriori interventi importanti e innovativi nel contesto rurale d’intervento.
Il progetto è attualmente in corso e si concluderà a settembre 2021.
Strategia d'Intervento
Con Latte & Miele lavoriamo a partire da tre assi di intervento:
- il miglioramento della qualità, della produttività e della salubrità dei prodotti del latte e del miele;
- il rafforzamento della struttura e delle competenze delle organizzazioni di allevatori e apicoltori già esistenti, con un forte accento sulla dignità del lavoro delle donne e sull’inclusione dei giovani;
- la promozione, con l’ausilio delle autorità locali, di un sistema di distribuzione di prodotti sani e sostenibili tra zone rurali e zone urbane.
Con il progetto intendiamo anche creare un sistema di monitoraggio della sostenibilità delle filiere latte e miele, innovativo nel contesto d’intervento, che prevede l’analisi della vulnerabilità delle filiere tramite cartografia, web GIS e calcolo della copertura vegetale, tutti dati confermati da analisi in campo e studiati per essere trasferiti localmente ai beneficiari ed alle autorità locali.
Le Filiere
Per quanto riguarda la filiera del latte, stiamo lavorando per strutturare le cooperative di allevatori, garantendo loro legittimità e mezzi, e per rafforzare le loro competenze tecniche, al fine di aumentare la loro produzione e migliorare la gestione degli animali, con particolare attenzione alla sanità animale e all'igiene degli alimenti, e facilitare l'accesso e l'utilizzo delle risorse naturali (pascoli e zone di abbeverata). Agli allevatori sono inoltre stati forniti materiali per la raccolta del latte, per garantirne una migliore igiene e conservazione, e un supporto nelle analisi quantitative e qualitative del latte prodotto. Inoltre, grazie alla costruzione di tre nuovi centri (a Tamou, Torodi e Makalondi) e alla riabilitazione di uno già esistente (a Say), si incentiverà la creazione di una rete di raccolta, trasformazione e vendita del latte e dei suoi derivati.
Per quanto riguarda la filiera del miele, invece, stiamo fornendo assistenza agli apicoltori locali e alle cooperative sociali apicole per lo sviluppo di un sistema di produzione più moderno e più vantaggioso e per l’armonizzazione dei sistemi di produzione locali, con un passaggio dalle arnie tradizionali in paglia ad arnie moderne e più produttive, pur adeguate al contesto locale. Agli apicoltori è inoltre fornita una formazione sulle tecniche di trasformazione, filtraggio e imballaggio igienico del miele. Anche in questo caso, i quattro centri già citati per il latte, verranno utilizzati per creare una rete di commercializzazione del miele e dei prodotti derivati.
I prodotti del latte e del miele saranno promossi a fiere e manifestazioni agricole e distribuiti attraverso una rete di vendita nella capitale e nei comuni di produzione.